Comunicato Stampa
COMUNICATO STAMPA
“SEGNALI EXPERIMENTA”: SI COMINCIA
Prenderà il via a Urgnano, a fine luglio, “Segnali Experimenta – Festival Internazionale del Teatro di Gruppo”. La manifestazione, organizzata dall’Associazione Laboratorio Teatro Officina A.P.S., in collaborazione con il Comune di Urgnano (Assessorato alla Cultura) e la Pro Loco Urgnano, giunge quest’anno alla sua trentatreesima edizione. I due spettacoli, di questo prologo al Festival, sono ad ingresso gratuito e hanno l’obbligo della prenotazione, avendo posti limitati e distanziati.
Si comincia, domenica 25 luglio alle ore 17.00, presso il parco del Quartiere Europa, in via Sandro Pertini a Urgnano, con “Circo Bazzoni – Varietà per spazi vari di varia umanità” del gruppo Ambaradan, con Mauricio Villarroel, Nicola Carrara e Lorenzo Baronchelli, che ne è anche regista.
Si dice nella presentazione: “Lo spettacolo dal vivo è ancora vivo? Non si sente tanto bene, non lo si vede più tanto in giro… Bazzoni è la metafora vivente di un mondo che scompare, l’impresa di intrattenimento ormai diventata un’impresa realizzarla, gli animali in pista che ora si ribellano (la fattoria di Orwelliana memoria o anche solo il nouveau cirque), la tecnologia che avanza ovunque (TV, cinema, digitale), il vecchio artista alla sua ultima stagione che ancora vuole dimostrare il suo valore. Di questi colori crepuscolari si tinge uno spettacolo dall’apertura dichiaratamente comica ma dal finale imprevedibile, al punto da non essere mai lo stesso. Un bislacco caravanserraglio di acrobazie, giocolerie e tante immancabili sorprese. Un amorevole omaggio allo spettacolo viaggiante, in tutte le su forme.
Ambaradan è un progetto artistico nato con l’intento di esplorare il comico nella commistione tra diverse arti dello spettacolo quali musica, teatro e circo, dove particolare attenzione è data al teatro visuale e alla clownerie quali elementi basilari del linguaggio utilizzato. Aperte a diverse forme di collaborazione artistica con altri soggetti le nostre creazioni sono distribuite nei circuiti del teatro comico, di strada e per famiglie, sia in Italia che all’estero. Con lo spettacolo “Synphonia” ha partecipato al concorso “Les Enfants du Paradis” (Festival Internazionale di mimo, pantomima e teatro di strada “Le strade del teatro” di Abbiategrasso) vincendo il premio della critica, al concorso “Tremplin du Rire” (Festival International du Rire di Rochefort – Belgio) vincendo il premio della stampa e al Fringe Festival di Edimburgo (Scozia) con positivo riscontro di critica e di pubblico. Svolgendo parallelamente un’intensa attività didattica organizza corsi per adulti e ragazzi di teatro, clown e arti circensi a Bergamo e in tutta la provincia. Propone inoltre per le scuole laboratori teatrali, musicali e di arti circensi, conducendoli anche per comuni, biblioteche, centri parrocchiali, centri di aggregazione giovanile, centri sportivi e centri ricreativi estivi. Da anni collabora anche con il mondo della formazione aziendale conducendo innovativi percorsi di team building e tecniche di apprendimento tramite il teatro e le arti circensi. Mette a disposizione la propria esperienza pluriennale per l’organizzazione di eventi, festival e rassegne di teatro (comico, di strada e per famiglie) o di circo contemporaneo in collaborazione con enti pubblici e privati. Tra questi il Festival Internazionale d’Arte di Strada “Magie al Borgo” a Costa di Mezzate (BG), la Rassegna Internazionale di Arti Comiche “Eccentrici”, il “Rastelli Festival” di Giocoleria e la Rassegna di Circo Contemporaneo al Teatro Sociale di Bergamo, la Rassegna “Comico Teatro” a Dalmine (BG) e il Festival degli artisti di strada “Magico Crocevia” a Tirano (SO).
A seguire, sabato 31 luglio alle ore 21.00, presso il cortiletto pensile della Rocca Albani di Urgnano, è la volta di “Squàsc – Stòrie dé pura” un classico del Laboratorio Teatro Officina con Lorenzo Baronchelli, Max Brembilla e Massimo Nicoli, su testo e per la regia di Gianfranco Bergamini.
Streghe e spiriti che popolano le credenze tradizionali bergamasche sono i protagonisti di queste storie di paura da cascina: sono il folletto (lo squàsc) dagli scherzi impertinenti e dalle trasformazioni imprevedibili, l’orco (ol magnàt) con la sua figura smisurata e minacciosa, il diavolo (ol diàol) con i piedi di capra e le corna, la donna del gioco ((la dona del zöhc), una fata-strega accompagnata da un branco di animali e la caccia morta (la cassa mórta) una grossa cagna nera con gli occhi di brace. Storie di vera paura adatte a un pubblico adulto e a ragazzi coraggiosi.
Con lo spettacolo si è cercato di recuperare lo spazio rituale e fisico proprio della fiaba popolare bergamasca, collocandola nella veglia di stalla, momento di riposo dai lavori agricoli. La stalla come luogo del racconto, come luogo della lettura o dello scrivere, per chi aveva la fortuna di andare a scuola, come luogo d’incontro di una comunità. “Squàsc – Stòrie dé pura” fa parte di una trilogia sulle tradizioni popolari bergamasche che ha avuto oltre 270 repliche nelle provincie di Bergamo, Brescia, Cremona, Milano e Como, riscuotendo ovunque un enorme successo di pubblico. “Fatto interessante e non comune – ha scritto in proposito l’Eco di Bergamo – gli spettacoli funzionano in presenza di spettatori di ogni età e fascia sociale”. A seguito di tali riconoscimenti la Provincia di Bergamo e la Confesercenti hanno deciso di patrocinare il progetto che, nel 1998, con ben tre repliche, è stato invitato ufficialmente alle celebrazioni per il Ventennale del film “L’albero degli zoccoli” di Ermanno Olmi, tenutesi nei luoghi stessi dove la pellicola è stata realizzata e alla presenza del grande maestro.
La prenotazione è obbligatoria. Informazioni: Pro Loco Urgnano – Tel. 351 6041601 Email. info@prolocourgnano.org – Sito web. www.prolocourgnano.org . LTO: Email. laboratorioteatrofficina@gmail.com – Tel. 340 4994795 – Sito web. www.laboratorioteatrofficina.it .
È necessario presentarsi alle due serate con la mascherina, poiché gli eventi sono realizzati nel rispetto delle normative vigenti Covid 19. In caso di pioggia gli spettacoli saranno spostati presso il “Tendone” in zona scuola media -impianti sportivi in via dei Bersaglieri nel Quartiere Michelangelo.